Troppo Belli
Nazione/Anno: Italia 2005
Genere:
Indefinibile
Regia:
Fabrizio Giordani
Personaggi principali:
Costantino (Costantino Vitagliano), Daniele (Daniele Interrante),
Michela (Jennifer Poli), Chiara (Alessandra Pierelli)


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Mettiu Bellami

Pinux (Live Report)

TROPPO BELLI è un capolavoro dei nostri tempi………..«costantino e daniele hanno fatto un film
dimostrando che il cinema italiano non è in crisi ... ma che è già morto e sepolto!!!» citazione di Flavio Oreglio.
Troppo belli da un’idea di Maurizio Costanzo show che ne sigla anche la sceneggiatura, quest’ultima è di una
cosa disumana ………… Non è importante quanti respiri fai nel corso di una vita, ciò che è importante sono
i momenti che i respiri te lo tolgono. questo è un momento del genere,la visione del film provoca spasmi
muscolari fino al blocco respiratorio…..e credetemi durante il film è successo realmente.
La storia di questo film è concentrata su due individui che tentano di scalare la vetta del sul cesso ………
un  bella mattina si svegliano e vogliono diventare attori……(ma dov caz va presentat)……il film inzia
con  delle ragazzine del quartiere che scattano foto a costantino, (costantino si scrive con la lettera minuscola),
per poi attaccarle sul diario o venderle tra di loro……cheeee neeeeeeeerrrrrrrvvvvvvvviiiiiii!!!!!!........
costantino è un istruttore e durante il lavoro viene corteggiato da tutte le donne che fingono di sentirsi
poco bene o di non saper eseguire esercizi in maniera corretta …….. tra le donne della palestra si scatta
una rissa per chi si doveva accaparrare il bel truzzo………..i due protagonisti del film camminano sulle
strade di questa città non definita con cappotti molto pesanti e a petto nudo……la mente truzza non ha limiti
la storia continua con le stroie d’amore travagliate di daniele e costantino e  le proprie ragazze.
Un bel giorno incontrano una donna che li può portare alla vetta del successo invece li porta da un truffatore,
un agente pubblicitario di nazionalità napoletana  che li spilla fior di quattrini fingendo di fargli fare corsi di
recitazione e spot pubblicitari che aiuteranno l’avanzare della loro carriera nel mondo dello spettacolo.
Il bello che anche un ragazzino di 2 anni si accorgerebbe che li stanno prendendo per il culo (cazzo è pure napoletano).
Tra momenti di buoi totale del film (circa 40 secondi di puro buio) e litigate tra i due protagonisti che a
parer mio sono senza senso che il mitico Maurizio Costanzo show ha aggiunto nella sceneggiatura per
enfatizzare la storia dando cosi un grande mano a far diventare questa merda un  B-MOVIE di prima classe.
Tra vicende sovrapposte e scheck comici come quello della gara dei messaggi …… oddioooooo  miooooooooo 
il film si conclude con il successo dei due dementi!!!!!!!!.......vorrei inoltre dire che le canzoni di questo film
sono di gigi dalessio ( word si rifiuta di scrivere il suo nome e l’ho dovuto scrivere senza apostrofo… scusate).
Il regista ugo fabrizio giordani ha girato tutto in un pomeriggio stabilendo il record di riprese più merdose
della storia, inoltre il film è stato montato con windows movie maker un evoluzione nel mondo del montaggio
cinematografico.
vorrei concludere con una citazione del sottoscritto… Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione. E ho visto  film B , balenare nel buio vicino
le porte di casa Russo. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo del B-MOVIE.

By Mettiu Bellami

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Parte I

la peste, il cancro, la fame, le morti in culla, i salvavita non scattati, gli avvelenamenti da detersivo,
esci con una tipa e ti viene la sciolta e pensi di cacarti addosso sperando che rifluisca tutto nelle scarpe
cosi' lei non si accorge di niente imputando il fetore a qualche stronzo limaccioso di cane nelle vicinanze,
la nausea in pullman e il conseguente vomito furtivamente rilasciato nello zaino, i calci nelle palle, le dita
nel culo, l'odore di peli bruciati, gli starnuti grumosi in faccia, i piedi amputati causati dalla negligenza
sulle unghie incarnite, le carogne di animali investiti sulla statale d'estate e ci passi vicino con il finestrino
aperto, i trozzoli appiccicati sotto i banchi da terzi e prontamente te ci passi sopra con la mano perche'
a tua volta volevi attaccarci un tuo ricordino nasale di quelli strappati a forza che ti escono le lacrime,
ti scappa da pisciare e vai nel diurno pubblico di turno dove chi ti ha preceduto ci ha dato talmente tanto
dentro a cena la sera prima che manco se ci fosse acido nello sciacquone andrebbe via tutto il suo limited
edition intestinale dalle pareti del water e magari non aveva i fazzoletti e riesci quindi a dare un senso
alle svirgolate marroni sulla porta e sulla maniglia (la chiamano arte moderna); i peti umidi dovuti alle
supposte, la conformazione dello scroto quando hai la febbre.

Parte II

allora ci decidiamo ad organizzare una serata con la B maiuscola. il programma e': filmbrutto,
patatinesottomarca, birraweiss, scoreggie e muco surchiato. troppobelli sembra una scelta ovvia,
anche grazie ai trascorsi transgender di maurizio costanzo. il mio amico pepo e' una persona amabile:
birre in freezer e ti vedi che una bastarda di queste esplode e i vetri e la puzza di sbocco quando
stai a stomaco vuoto: risultato mezzora di tentativi di tamponare le perdite vaginali dal frigo.
le birre c'hanno i ghiangoni di ghiaccio dentro che non ci esce manco una goccia bevibile proprio
come quando sei adolescente e ti ci suoni talmente tanto il piffero in terracotta che non ci sgoccia piu'
niente dal rubinetto. al sottoscritto viene l'idea termodinamica del secolo: acqua in un secchio delle pulizie
di quelli in plastica e via le birre cavateci dentro; in questo istante l'unica cosa che vorrei e' mezzo chilo
di cozze pelose non pulite buttate dentro al secchio con le bottiglie e pagare 10milalire una donna
dell'est per vederla lavarsi la fessa a piene mani in quel recipiente mercantile. il film procede in
un'atmosfera surreale in cui il tempo sembra essersi fermato quando ero piccolo vidi un cane morto
in un vicolo che gli era passata un'auto addosso e lo scontro gli aveva impressa una espressione
di pace sul volto praticamente gli usciva una grossa carota di merda dalla bocca mista alle sue frattaglie
ormai non piu' integre; la cosa che piu' mi colpi' fu che non c'erano mosche a banchettarvici, nonostante
fosse luglio inoltrato; come dire, aveva un che di brutto e patinato insieme.
ecco, dopo quindici anni circa riprovo la stessa sensazione ossimorica alla visione di questo film;
ma non e' l'unico caso di ricordo indotto di questa sera: l'odore del pacco di tortillas dell'eurospin
che pablo scwenzis apre, ricorda ad aliex della puzza di cartone dello scatolo per scarpe che un famoso
negozio delle nostre parti vendeva, negozio famoso anche per essere stato un rettilaio in un'altra
incarnazione. puzza di lavorati del mais insomma, altro che madeleine inzuppate nel te. la nostra mente
sconfina poi nel ricordo del piano rialzato del negozio e la risata e' incontenibile.
non chiedetemi il motivo di tutto cio', non lo so, credo solo che il brutto d'intrattenimento, sia esso
mediatico o gastronomico, abbia il potere di richiamare ricordi sepolti, non fosse altro perche' la maggior
parte di questi rientra nella categoria.

By Pinux

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Frasi celebri

Due teenager contrattano per una foto di Costantino: "bello eh!! Quanto vuoi per questa?", "50 euro"

Agente di spettacolo rivolto ai due polli: "ragazzi io sono uno che bada all'essenziale, non mi piacciono quelle agenzie con le moquette eehhh.... i quadri, quelle tutto fumo e niente arrosto, per carità"

Spazzino nero ai due bellimbusti: "voi da quale paese venite?", i due: "il problema non è da dove veniamo, è dove vogliamo arrivare"

 

Alcuni spezzoni tratti dal film "Troppo Belli"

 

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